SALA 2 – ARTI MARZIALI


Mini Club – Ju Jitsu Propedeutico

ll corso di Mini Club è pensato per i bambini dai 3 ai 6 anni di età.

Al di là delle attività vitali come mangiare e dormire, l’attività principale di un bambino nella fascia di età 3-6 anni è il gioco. Stimolare l’attività motoria dei nostri figli e delle nostre figlie non solo porterà benefici diretti allo sviluppo del bambino/a .

 Questo è importante se vogliamo garantire al bambino un buon sviluppo motorio è bene tenere sempre conto di tre elementietà del bambino,  abilità competenzevariabili impreviste.

Entrando nello specifico il corso del Mini club ha anche un programma che include elementi di JudoJu-Jitsu e karate ed altre discipline inerenti le arti marziali La pratica delle arti marziali, soprattutto fra i più giovani, aiuta a sviluppare le capacità propriocettive, la concentrazione e la coordinazione motoria. Inoltre la didattica della lotta permette di acquisire maggiore sicurezza in sé stessi e il rispetto verso gli altri.

ORARI CORSI:

LUNEDI – MERCOLEDI – VENERDI

dalle 16,00 alle 17,00

Tecnico abilitato:

Cassano Ruben – Maestro 4° Dan


Ju Jitsu Pre-agonistico

ll corso di Ju Jitsu pre-agonistico è pensato per i bambini dai 6 ai 12 anni di età.

I più giovani (6-12 anni) entrano a far parte del centro nel quale sono previsti TEST MOTORI, LEZIONI con TECNICI FEDERALI di altri sport, una o più GIORNATE MULTISPORTIVE con società di altri CENTRI . 

Sempre i più giovani partecipano a tutte le attività esterne (gare promozionali giovanili stage, eventi)A fine anno (se raggiunta la frequenza necessaria), partecipano all’esame per passaggio di grado.

I più grandi (a partire da 11-12 anni) sono AGONISTI e partecipano a tutta l’attività agonistica provinciale, regionale, interregionale, nazionale, internazionale, in funzione dell’impegno, capacità, livello tecnico raggiunto e condizione atletica. I soli agonisti possono (su indicazione del Direttore Tecnico) integrare gli allenamenti.

ORARI CORSI:

LUNEDI – MERCOLEDI – VENERDI

dalle 17,00 alle 18,30

Tecnico abilitato:

Cassano Ruben – Maestro 4° Dan


Ju Jitsu tradizionale

Il corso per gli adulti lascia spazio e libertà di allenamento sia all’amatore che all’atleta agonista.

Le persone che praticano Ju Jitsu lo fanno per molti diversi motivi: chi per mantenersi in forma e chi per eccellere nelle competizioni, chi lo fa per lo spirito educativo e sociale che sta alla base di questa disciplina e chi per imparare all’occorrenza a difendersi.

Tutti comunque praticano Ju Jitsu soprattutto perché si divertono e tutti imparano qualcosa di importante e personale dalla “via”. Per la sua natura e per le caratteristiche tecniche il Ju Jitsu può essere praticato con soddisfazione da chiunque, senza differenza d’età o sesso. Ma per apprezzarne i valori e la bellezza non basta sentirne parlare: BISOGNA PROVARLO!

ORARI CORSI:

LUNEDI – MERCOLEDI-VENERDI 

Dalle  18:30  Alle 20:00

Tecnico abilitato:

Rinaldo Zamarian – Maestro 6° Dan

Gianni Castellano – Maestro 5° Dan

Cassano Ruben Maestro 4° Dan


Ju Jitsu Agonisti

Il ju jutsu sportivo prevede diversi tipi di specialità di gara:

ll fighting system (combattimento uno contro uno), è un tipo di competizione agonistica del jujitsu.

E’ un combattimento che si svolge sul Tatami tra due atleti che indossano solamente il keikogi, protezioni Paratibia e, per facilitare tutte le fasi del combattimento, protezioni alle mani sottili ed aperte, in modo da effettuare al meglio le prese sia nella lotta in piedi che in quella a terra. il duo system (simulazione di difesa a coppie)

Il Duo System è una specialità del jujitsu in cui una coppia (maschile, femminile o mista) simula una difesa da attacchi codificati in tutto il mondo.

il Ne Waza (combattimento uno contro uno nella lotta al suolo) costituisce nelle arti marziali giapponesi  il combattimento eseguito a terra, durante il quale si possono eseguire strangolamenti, leve articolari, immobilizzazioni, rovesciamenti e ribaltamenti.

Un’altra forma più recente di competizione che sta diventando molto più popolare in Europa è la forma di competizione Random Attack, che è simile a Randori ma più formalizzata.

ll Random Attacks (attacchi casuali) è inteso come “difesa contro attacchi da sconosciuti” ed è anche una forma di competizione di Ju Jitsu.

La competizione di “Random Attacks” è una gara di autodifesa, nella quale si esegue un’azione in risposta ad un attacco senza preavviso.

Non conoscere la natura dell’attacco richiede ai concorrenti di ripiegare sui propri riflessi naturali, che si sono acuiti da anni di allenamento nel Ju Jitsu. È difficile preparare e ricordare 40 tecniche (una per attacco) da effettuare poi nella competizione, come accade nelle altre forme competitive di sport da difesa (vedi il Duo system).

La competizione di “Random Attacks” è quindi una gara, nella quale si eseguono tecniche di autodifesa che vengono messe in atto dai concorrenti sul tatami rispondendo ad attacchi casuali (da qui il nome della specialità) scelti casualmente dal computer tra una lista di 40 attacchi codificati.

ORARI CORSI:

LUNEDI – MERCOLEDI-VENERDI 

Dalle  18:30  Alle 20:30

MARTEDI – GIOVEDI DALLE 16,00 ALLE 18:00

(Sala 1 Fighting SystemSala 2 Duo System – Random Attacks )

Tecnico abilitato:

Cassano Massimo – Maestro 6° Dan ( Duo System – Random Attacks )

Rinaldo Zamarian – Maestro 6° Dan ( Fighting System)

Cassano RubenMaestro 4° Dan ( Duo System – duo show – Random Attacks)


Brazilian Ju Jitsu e Ne Waza

Il Brazilian jiu-jitsu è uno sport di combattimento (e un arte marziale) specializzato nella lotta a terra senza l’utilizzo delle percussioni.

La vittoria si ottiene costringendo l’avversario alla resa con una tecnica di submission (strangolamento, leva articolare o presa dolorosa) o guadagnando punti portando a terra l’avversario e dominandolo a terra conquistando specifiche posizioni.

La submission è la tecnica che costringe l’avversario ad arrendersi ossia a riconoscere la sconfitta attraverso un segnale verbale o fisico (battere con la mano o con il piede sul corpo dell’avversario o sul tappeto).

Il Brazilian jiu-jitsu è stato creato in Brasile da Maestri brasiliani di Jiu-Jitsu/Judo che hanno approfondito lo studio del combattimento a terra integrando anche tecniche di altri stili di lotta.

Oggi il Brazilian jiu-jitsu è uno degli sport di combattimento più popolari e in più rapida crescita al mondo. È riconosciuto non solo come una delle arti marziali più efficaci ma anche come portatore di immensi benefici per la salute fisica e mentale. 

ORARI CORSI:

LUNEDI – VENERDI

Dalle  20:00  Alle 21:00

Tecnico abilitato:

Carlos Marchionne – cintura viola


AIKIDO

L’Aikido non è soltanto un’arte marziale giapponese ma anche un percorso di crescita spirituale e soprattutto un mezzo per ampliare il proprio potenziale fisico e mentale.

Questa disciplina, adatta a praticanti di ogni età, sesso o corporatura, mira alla ricerca dell’equilibrio e dell’armonia interiore; non a caso il significato della parola è “la via da seguire per armonizzare l’energia vitale”. L’Aikido, oltre ad essere pura arte del movimento nello spazio, è un cammino che porta al raggiungimento della libertà, della serenità e della piena consapevolezza di sé attraverso il mezzo dell’arte marziale.

ORARI CORSI:

MAR – GIO dalle 19,00 alle 20,30

SABATO dalle 16:00 alle 17:30

Tecnico Abilitato :

Giuseppe Mancini – Maestro 6° Dan


KARATE

Il Karate sportivo è una disciplina nata per dare un fine agonistico a quella che originariamente era un’arte marziale, ovvero un insieme di pratiche con fini di combattimento.

A livello sportivo si possono distinguere Kumite e Kata, ovvero le due discipline che assegneranno le medaglie olimpiche a Tokyo 2021:

Kumite: è il tipo di Karate più noto al grande pubblico e prevede l’incontro tra i due atleti su un Tatami, l’apposito tappeto, della larghezza di 8x8m con l’aggiunta di ulteriori 2 metri di superficie di sicurezza. L’incontro ha una durata di 3 minuti con i giudici che avranno la facoltà di assegnare un punteggio per Sanbon (3 punti), Nihon (2 punti) e Ippon (1 punto) nel caso il karateka soddisfi 6 diversi criteri tecnici. La vittoria si ottiene per aver ottenuto un punteggio maggiore rispetto all’avversario al termine dell’incontro o qualora uno dei due contendenti accumuli un vantaggio di 8 o più punti a gara ancora in corso. In caso di parità ci sarà “Hantei”, ovvero una decisione arbitrale sulla base di miglior comportamento, superiorità tecnica/tattica o maggior intraprendenza.

Kata: è un esercizio individuale che prevede la simulazione di parate, colpi e prese in assenza di avversario. In base alla corretta esecuzione del gesto è attribuito un punteggio dalla giuria. In vista delle Olimpiadi di Tokyo 2020 la Federazione Internazionale ha varato un nuovo regolamento per far evolvere questo tipo di disciplina che prima del suo esordio olimpico rappresentava una nicchia ristretta del Karate. In particolare sono stati introdotti nuovi criteri di “scontri” che eviteranno l’incrocio delle teste di serie ai primi turni e l’inserimento di un punteggio elettronico assegnato dai 7 giudici dalla quale saranno scartati i 2 più alti ed i 2 più bassi per poi moltiplicare secondo un coefficiente tecnico ed uno atletico

ORARI CORSI:

MARTEDI – GIOVEDI

dalle 18,00 alle 19,00

Tecnico Abilitato:

Antonio Di Serio – Maestro 6° dan


KENDO

Il kendo è la leggendaria scherma tradizionale dei Samurai, letteralmente Via (“do”) della spada(“Ken”). Arte marziale giapponese per eccellenza, si pratica utilizzando lo shinai, un bastone formato da quattro canne di bambù, in sostituzione della vera e propria spada, la katana. Durante l’allenamento il corpo viene protetto da una armatura, bogu, formata da maschera, corpetto, guanti e un paraventre. Lo shinai viene usato con entrambe le mani e il colpo deve essere inferto come si farebbe con una vera spada: non si deve quindi “battere” come con un normale bastone, ma “tagliare” sui punti prestabiliti del corpo in modo da procurare una ipotetica morte o messa fuori combattimento dell’avversario

ORARI CORSI:

MERCOLEDI

dalle 21:00 alle 22:30

Tecnico Abilitato:

Cantore Fulvio – Maestro 6° dan

Cantore Antonio – Maestro 4° dan

IADO

Lo Iaido si definisce come l’Arte dell’estrazione e dell’uso della spada tradizionale giapponese (Katana). Disciplina fortemente influenzata dallo Zen, si pratica attraverso l’esecuzione di forme strettamente codificate (Kata), che non prevedono un avversario reale ma bensì immaginario. Avversario che possiamo facilmente identificare con il proprio SE’: si afferma spesso nello Iaido “si deve tagliare il nemico interiore”. Questa disciplina, la più antica delle arti marziali giapponesi, ha, nei fatti, influenzato l’evoluzione di tutte le altre discipline giapponesi oggi conosciute e diffuse. le prime scuole di IAIDO, di cui si hanno notizie, risalgono al VII secolo d.C. durante l’era Nara, mentre il periodo di massimo sviluppo delle scuole di Iaido si ebbe attorno al 1500 – 1600. Alcune di queste scuole antiche si sono trasmesse fino ai giorni nostri ed è ancora oggi possibile praticarle.

MERCOLEDI

dalle 21:00 alle 22:30

Tecnico Abilitato:

Cantore Fulvio – Maestro 6° dan

Cantore Antonio – Maestro 4° dan